Vladimir Volegov nacque nella città di Khabarovsk il 19 dicembre 1957.
All'età di due anni, sua madre abbandonò il padre, prese il figlio e si trasferì a Sverdlovsk (ex Ekaterinburg).
Da allora in poi, la famiglia si trasferì spesso da una città all'altra.
La madre desiderava che Volegov diventasse medico, ma lui nutriva un forte desiderio di dipingere.
Era straordinariamente diligente ed attento. A scuola, i suoi insegnanti gli chiedevano spesso di aiutarlo a creare supporti visivi, e guadagnò i suoi primi soldi disegnando lo slogan "Viva il Primo Maggio!" a 13 anni.
All'età di 14 anni, iniziò a dipingere manifesti cinematografici alti 3 metri, che in seguito spesso aggiungevano un tocco speciale alle feste dei giovani.
Nella città di Krivoj Rog, Volegov entrò in una scuola d'arte e durante la sua permanenza lì scoprì l'arte di molti pittori classici.
Le opere di Il'ja Repin e Valentin Serov ebbero un particolare effetto su di lui.
Nel 1980, si iscrisse alla Scuola di Grafica dell'Istituto d'Arte Tipografica di Leopoli.
All'esame di ammissione, dipinse un'illustrazione per il romanzo "La giovane guardia".
La Commissione d'ammissione, dopo aver visto le opere di Volegov, decise all'unanimità la sua ammissione, nonostante i risultati tutt'altro che brillanti dell'esame di Letteratura e Storia del PCUS.
Nel 1982, a Krivoj Rog, Volegov divenne il capo dell'associazione artistica SPLAV.
Nel 1986, visitò spesso Mosca, partecipò a mostre internazionali di poster e, in uno di questi concorsi, vinse il primo premio.
Proprio in quei giorni, visitò la mostra delle opere di Andreas Zorn, che ebbe una notevole influenza su di lui.
Nel 1988, si trasferì a Mosca per esprimere il suo potenziale artistico.
Iniziò dipingendo ritratti ad Arbat, mentre cercava lavoro.
Fu allora che stabilirono i suoi primi contatti con case editrici, pubblicitarie e discografiche.
Lo assunsero volentieri.
Con l'avvento e lo sviluppo delle tecnologie digitali, Volegov imparò la pittura al computer.
Dipinse poster, copertine per vinili e CD, collaborò con agenzie pubblicitarie per periodici e manifesti pubblicitari per strada.
Per tutto quel tempo, non smise mai di dipingere.
Gli anni confusi e frenetici tra il 1990-2000 furono pieni di ordini commerciali, fumetti e schizzi per articoli promozionali.
Per sopravvivere, Volegov accettò tutte le offerte che gli arrivarono.
Nel 1990, Volegov iniziò a viaggiare in Europa, guadagnandosi da vivere dipingendo ritratti per le strade di Barcellona, Berlino, Vienna e altre città europee.
Per 10 anni, partecipò al progetto Summer Portrait nella città austriaca di Wels.
Dopo aver visto i suoi lavori sulle copertine di vinili e CD che realizzava per progetti di spettacolo, le celebrità russe dello spettacolo iniziarono a commissionargli ritratti.
Nel 1992, durante il suo lavoro estivo come pittore a contratto nel parco di Gardaland (Italia), in uno dei mercati locali, acquistò un libro con le riproduzioni pittoriche di Giovanni Boldini, che lo impressionò, lo stupì e lo ispirò.
Quando vide gli originali degli impressionisti al Musée d'Orsay, iniziò a dedicare più tempo alla pittura e non smise mai di lavorare.
All'inizio del 2000, Volegov creò una pagina web con i suoi lavori commerciali ed artistici.
Fu tramite quella pagina che il suo art manager lo scoprì e, nel 2004, Volegov firmò un contratto a lungo termine con Soho Editions, New York, USA.
Volegov scoprì i nomi di John Singer Sargent e Joaquin Sorolla, adottò lo stile del realismo romantico e iniziò a dipingere in quel modo.
Dopo sette anni di matrimonio, nel 2006, Volegov e sua moglie Ekaterina si trasferirono in Spagna.
E nello stesso anno nacque il loro figlio Anton.
Nel 2007 ha iniziato una proficua collaborazione con le Galeries Bartoux in Francia e con gallerie d'arte negli Stati Uniti, in Italia ed in Svezia.
Nel 2011, mentre lavorava a un progetto 3D, gli è venuta l'idea di creare bambole 3D.
Ha creato un sito web e ha partecipato a mostre a Parigi (Doll Expo 2012), Barcellona (Doll Show 2012) e New York (Art Expo New York 2012), dove sia i suoi dipinti che le sue bambole hanno riscosso un enorme successo.
Volegov ha lavorato al flusso di commissioni private per i ritratti, continuando contemporaneamente a perseguire la sua ricerca artistica, il cui tema principale era la rappresentazione di donne e bambini.
Inoltre, Volegov ha creato video dedicati al processo creativo di un dipinto e ha composto musica per essi.
Dal 2015, ha iniziato a realizzare video tutorial di pittura figurativa ad olio e, su insistente richiesta dei suoi follower, ha creato un DVD tutorial.